I video aziendali contribuiscono alla brand awareness, andando a coinvolgere il pubblico, sia per vendere un prodotto sia per farsi apprezzare.
Se c’è uno strumento che può essere utile in una strategia di marketing, quello è il video aziendale. Questa tipologia di video ci permette di essere diversi e di dimostrare il nostro potenziale e valore come azienda.
È uno strumento di storytelling accattivante.
Il video infatti è un mezzo di storytelling che permette di portare avanti
Tuttavia, se vuoi provare a creare dei video aziendali in maniera autonoma, ecco 3 consigli che ti potrebbero essere utili per creare un video aziendale che funziona, dal punto di vista strategico.
Individuare uno scopo e una storia
Non importa quale sia lo scopo, vendere un prodotto, presentare l’azienda, e così via. Alla base ci deve essere sempre l’individuazione precisa di quello che vogliamo raccontare.
È molto importante perciò concentrarsi su quello che l’azienda in questione ha da offrire, su i suoi punti di forza e di unicità.
A questo punto sarà necessario capire come raccontare questo scopo: trovare la storia. Puoi decidere se creare un video testimonianza, un video tutorial. Devi solo capire quale tipologia di video è adatta alla storia che devi raccontare.
Capire cosa coinvolge il pubblico
Ciò che coinvolge il pubblico più di tutto è la possibilità di potersi rispecchiare con quello che vedono. Devi quindi capire cosa è una bella storia, capire come raccontarla, e se rimane in linea con l’immagine del brand.
Elemento più importante: capire se ciò che coinvolge il pubblico è anche un gancio per raccontare i valori aziendali e promuovere un prodotto.
Condividere il video
Dopo aver terminato le riprese e il montaggio, ciò che farai sarà condividere il tuo video, non solo con i clienti, ma anche con tutti gli utenti a cui arrivare il tuo risultato.
Quindi il video si troverà sulle tue pagine social,su YouTube, sul tuo sito, e se vorrai anche in televisione.
Però dietro a questo obiettivo c’è molto di più. Se è un lavoro che svolgi con dei professionisti non devi preoccuparti perchè ci penseranno loro. Ma se vuoi farlo in autonomia, devi considerare che hai bisogno di una buona strategia di marketing.
Ciò significa curare gli hashtag, l’anteprima, la miniatura e il copy in base alla piattaforma di destinazione. Successivamente il video potrà essere postato.
Finito? Quasi. Anche quando il video sarà online è importante controllare le interazioni degli utenti (chi visualizza, da dove, in quali orari) per capire come muoversi per fare dei repost ma anche la prossima volta che si vuole realizzare un video.
Se stai valutando se un video può fare al caso tuo, o se vuoi scoprire cos’altro i video possono fare per te, esplora il mondo del “Tuo Video” pensato per te.